Cosa accadrà nel 2021 targato Apple?
Se guardiamo le novità degli ultimi 10 anni, l’unico prodotto lanciato a gennaio è stato la Apple TV di terza generazione nel 2013. Considerando solo i primi mesi dell’anno, la maggior parte dei lanci è infatti avvenuta a marzo, soprattutto con iPad e Mac, ma anche AirPods e iPhone SE di prima generazione. Difficile quindi che Apple presenti qualche nuovo prodotto tra gennaio e febbraio, mentre qualcosa potrebbe accadere a marzo, soprattutto se guardiamo alla gamma iPad.
Ma andiamo con ordine.
AirTags
Il grande assente del 2020 si chiama AirTags. Questo accessorio Apple è atteso da mesi e ad ogni keynote in tanti si aspettavano una sua presentazione, che puntualmente non c’è stata. Salvo clamorose sorprese, è molto probabile che Apple lanci gli AirTags entro i primi sei mesi del 2021.
Gli AirTags saranno dei piccoli accessori che gli utenti potranno attaccare a qualsiasi oggetto (portafoglio, chiavi e simili) per ritrovarlo in un secondo momento. Di per sé, gli AirTags non saranno in grado di ricevere un segnale, ma solo di trasmetterlo. Utilizzando il chip U1 di Apple, gli iPhone compatibili potranno tracciare la posizione del tag, sfruttando i segnali Bluetooth e Ultra-Wideband. Il tracker trasmette sfruttando entrambi i segnali, nella speranza di essere captato da un dispositivo “ricevente”. Più fonti indicano che l’app “Dov’è” consentirà agli utenti di individuare i tag e, sfruttando i segnali UWB, di individuare la posizione notevole precisione.
All’interno troviamo anche i chip Bluetooth LE, NFC e un altoparlante per facilitare la localizzazione. L’associazione con l’account iCloud di un utente verrà effettuata per prossimità, proprio come gli AirPods. Il chip NFC al suo interno può essere utilizzato quando si trova un tag di un’altra persona, in modo da poterlo scansionare toccandolo con il nostro telefono per ottenere informazioni utili a contattare il proprietario.
Questi dispositivi potranno essere configurati in blocco tramite iOS e gli utenti potranno tracciare gli AirTag anche tramite realtà aumentata. Gli AirTag saranno anche in grado di riprodurre un suono per aiutare gli utenti a individuarli. È quindi probabile la presenza di un componente per la realtà aumentata che sfrutterà la fotocamera di un dispositivo per individuare esattamente dove potrebbe essere un oggetto. Sarà inoltre disponibile il tracciamento a lungo raggio e AirTags probabilmente trarrà vantaggio dalla funzionalità di tracciamento di crowdfunding offline aggiunta in iOS 13.
Se gli utenti non riescono a trovare un elemento, possono attivare l’AirTags in una “Modalità smarrita“. Con questa modalità attiva, se un altro utente iPhone si imbatte nell’oggetto perso sarà in grado di visualizzare le informazioni di contatto del proprietario per contattarlo via telefono o SMS. Come detto prima, quando una persona estranea si imbatte in un oggetto smarrito e attiva il sistema, il proprietario riceverà una notifica su iPhone..
Il prezzo dovrebbe aggirarsi tra i 25 e i 35 euro.